Governance

Cooperfidi Italia è gestita secondo i dettami di Governance indicati nello Statuto in vigore dal 18 maggio 2018.

Al vertice dell’organizzazione è posto un Consiglio di Amministrazione, attualmente composto da nove membri con mandato triennale, eletti dall’Assemblea dei Soci del 5 Maggio 2023. Al Consiglio, con l’obiettivo del conseguimento dell’oggetto sociale e dello scopo mutualistico, sono demandati tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione che non siano espressamente attribuiti dalla Legge o dallo Statuto all’Assemblea dei Soci.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione è il legale rappresentante di Cooperfidi Italia: convoca il Consiglio, definisce gli argomenti da trattare e ne presiede i lavori. In caso di sua assenza o impedimento i poteri del Presidente sono delegati al Vice Presidente.

Il Direttore Generale gestisce gli affari correnti sulla base degli indirizzi del Consiglio e sovrintende all’organizzazione e al funzionamento dei servizi.

Il Collegio Sindacale esercita le funzioni di controllo e vigilanza circa l’osservanza della Società su disposizioni di Legge, Regolamenti, Statuto e sull’adeguatezza dell’ assetto amministrativo e del funzionamento. L’attività di controllo avviene esercitando i compiti e i poteri previsti dagli articoli 52 e 110 del Testo Unico in Materia Bancaria e Creditizia (TULB).
La revisione legale è esercitata da una Società di Revisione iscritta nel Registro dei Revisori Legali e delle Società di Revisione ai sensi dell’art. 2409 Bis del Codice Civile e del Decreto Legislativo n. 39 del 27 gennaio 2010.

Cooperfidi Italia con delibera del Consiglio di Amministrazione del 01 ottobre 2010, al fine di assicurare che il comportamento di coloro che operano per conto o nell’interesse della Società sia conforme ai principi di correttezza e di trasparenza nella conduzione degli affari e nella gestione delle attività aziendali, ha adottato un modello di organizzazione e gestione  completato da un CODICE ETICO in linea con le prescrizioni del Decreto Legislativo n. 231 dell’8 giugno 2001, delle Linee Guida emanate da Confindustria ed ABI oltre che delle tecniche di Enterprise-Wide Risk Management (ERM).

Sono destinatari del Modello di Organizzazione e del Codice Etico tutti i membri della governance, i dirigenti, i dipendenti, i collaboratori e coloro che generalmente intrattengono rapporti commerciali e finanziari con Cooperfidi Italia.