Cooperazione
Obiettivi nell’economia cooperativa
Consulenza e supporto al credito bancario per sostenere gli investimenti ed esigenze di liquidità.
Sviluppare prodotti di garanzia specializzati
per il settore grazie a partnership
strategiche.
Aumentare gli interventi sui Workers Buyout (le aziende in crisi rigenerate dai lavoratori) grazie alla collaborazione con CFI – Cooperazione Finanzia Impresa.
Prodotti di garanzia finalizzati alle start up per assicurare l’abbattimento del rischio di credito necessario a rendere la nuova impresa appetibile per le banche.
Prodotti di sistema
Nazionale – Fondo Mutualistico Fondo Sviluppo “Investiamo per crescere”
Fondo Sviluppo ha stanziato un plafond complessivo di euro 1.000.000 a fondo perduto a sostegno degli investimenti e del capitale circolante delle imprese cooperative aderenti a Confcooperative.
Beneficiari: cooperative PMI aderenti a Confcooperative (in regola con i contributi associativi e i versamenti del 3% degli utili a Fondo Sviluppo) con sede in tutto il territorio nazionale, ad eccezione delle regioni del Friuli Venezia Giulia, Alto Adige e Valle d’Aosta.
Caratteristiche del finanziamento:
- Mutuo erogato da BCC aderente al gruppo bancario ICCREA o CASSA CENTRALE e garantito da COOPERFIDI ITALIA
- Durata: min. 24 mesimax. 120 mesi (preammortamento massimo 12 mesi).
- Tasso banca: non superiore al 6%
Finalità:
- Acquisto o ristrutturazione di fabbricati strumentali per l’attività (max. 75% del programma di finanziamento);
- Acquisto immobilizzazioni materiali e immateriali
- Investimenti finalizzati alla digitalizzazione
- Ripristino liquidità aziendale per il finanziamento di operazioni avviate e/o ultimate negli ultimi 12 mesi;
- Finanziamento dei fabbisogni di capitale circolante conseguenti allo sfasamento dei tempi di realizzazione dei costi e dei ricavi di produzione.
Agevolazione:
- CONCORSO IN CONTO INTERESSI da calcolarsi max. € 1.000.000 a 60 mesi – L’importo del finanziamento e la durata potranno essere maggiori.
| Finalità | Agevolazione sul monte interessi | |
| Investimenti /liquidità | 20% | Max € 30.000 |
| Investimenti/liquidità con: – Innovazione tecnologica – Incremento occupazionale – Sviluppo del mezzogiorno | 30% | Max € 50.000 |
- COPERTURA COSTO DELLA GARANZIA DI COOPERFIDI TIALIA: max. 4% dell’importo del finanziamento.
Cumulabilità:
- L’agevolazione non è cumulabile con altre simili previste nei bandi nelle call di Fondosviluppo;
- Verrà data la precedenza alle Cooperative che non hanno beneficiato di sostegni finanziari da parte di Fondo Sviluppo nell’ultimo anno.
Nazionale – Fondo Mutualistico Fondo Sviluppo “Call Creare.Coop”
Fondo Sviluppo ha stanziato un plafond complessivo di € 500.000 per supportare le nuove cooperative di giovani, aderenti a Confcooperative, attraverso finanziamenti, contributi, formazione e rimborsi degli oneri.
Apertura bando: dal 15 marzo 2024 al 31 marzo 2025.
- Beneficiari: neo cooperative aderenti a Confcooperative.
- Contributo
- Supporto allo start-up: i contributi erogati possono arrivare ad un massimo di € ????.????????????;
- Finanziamenti agevolati: la Bcc eroga un mutuo per un massimo di € ????????.????????????, Fondo Sviluppo riconoscerà alla cooperativa un contributo pari al 50% degli interessi applicati sul finanziamento della BCC locale e il 50% dei costi di garanzia rilasciata da Cooperfidi Italia.
Regolamento pubblicato sul sito di Fondo Sviluppo e Creare Coop
Bandi pubblici
Emilia Romagna – CCIAA Ferrara Ravenna – Contributo a fondo perduto
Bando a sostegno dell’accesso al credito delle imprese delle province di Ferrara e Ravenna tramite organismi di garanzia collettiva fidi
Presentazione delle domande a partire dalle ore 10:00 del 10 giugno 2025 e fino alle ore 12:00 del 30 gennaio 2026.
La domanda dovrà essere presentata dal Confidi a favore dell’impresa che ha stipulato il finanziamento garantito.
Soggetti Beneficiari
Sono ammissibili alle agevolazione di cui alla presente misura le Micro, Piccole o Medie imprese che:
- abbiano sede legale e/o unità locali operative nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Ferrara Ravenna;
- siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
- siano in regola con il pagamento del diritto annuale;
- non si trovino, ove applicabile, in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo, ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalla vigente disciplina, come risultanti da visura camerale;
- siano in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali (DURC);
- abbiano acceso un finanziamento garantito da uno dei Confidi aderenti alla presente misura;
- non abbiano forniture di servizi in essere con la Camera di commercio al momento della concessione del contributo.
Tipologia del contributo
- Il contributo a fondo perduto è diretto alle imprese che abbiano stipulato un contratto di finanziamento garantito da uno dei Confidi aderenti;
- il contributo verrà concesso nella misura del 5% dell’ammontare complessivo del finanziamento, a prescindere alla durata, fino ad un massimo di euro 4.000,00;
- la concessione del contributo avverrà secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda
- ogni impresa può beneficiare di un solo contributo all’anno con riferimento ad un unico finanziamento
Normativa europea di riferimento
Gli aiuti di cui al presente bando sono concessi in base ai Regolamenti UE 2831/2023 e UE 1408/2013 (per le imprese agricole), nel rispetto dei relativi massimali di aiuti concedibili nell’arco dei tre anni di riferimento, come da verifica da effettuarsi sulle banche dati RNA, Registro Nazionale Aiuti di Stato e SIAN, Sistema Informativo Agricolo Nazionale.
Emilia Romagna – Voucher Investimenti
REGIONE EMILIA ROMAGNA – BANDO DELIBERA N. 1010 DEL 04/06/2024
- Beneficiari: PMI, o professionista, con unità locale e/o sede legale nel territorio dell’Emilia-Romagna, di tutti i settori (eccetto l’agricoltura e pesca)
- Contributo: rimborso totale o parziale del TAEG fino ad un max. del 4%, massimo € 8.000
- Pricing garanzia: agevolato.
Emilia Romagna – Fondo Foncooper
FONDO FONCOOPER
La Regione Emilia-Romagna, per il tramite dell’Agenzia Intercent ER, ha affidato, mediante procedura di gara il servizio di “Gestione del Fondo Regionale Foncooper” al Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) composto da Artigiancassa Spa (mandataria), Cooperfidi Italia Società Cooperativa (mandante) ed Emil Banca Credito Cooperativo (mandante).
Il Foncooper ha una dotazione complessiva pari a 84 milioni di Euro.
Presentazione delle domande: dal 13/11/2023 sul portale www.foncooper.it
Il Foncooper finanzia le società cooperative regolarmente costituite, escluse quelle di abitazione, rientranti nei limiti dimensionali previsti per le PMI di cui al decreto del Ministero Attività produttive del 18/4/2005, concedendo finanziamenti agevolati per la realizzazione di progetti finalizzati all’aumento della produttività o dell’occupazione, alla valorizzazione dei prodotti, alla razionalizzazione del settore distributivo, alla realizzazione o acquisto di impianti nel settore della produzione e della distribuzione del turismo e dei servizi, alla ristrutturazione e riconversione degli impianti.
Emilia Romagna – Fondo Multiscopo
La Regione Emilia-Romagna ha approvato un nuovo strumento finanziario che mette a disposizione 51 milioni di euro di imprese e professionisti. Si tratta del Fondo multiscopo che ha lo scopo di sostenere gli investimenti degli imprenditori e dei professionisti destinati alla crescita e in particolare puntando su ricerca, innovazione e competitività.
Imprese, professionisti e soggetti che svolgano attività economiche (Rea) possono così accedere a prestiti a tasso agevolato. Il fondo è finanziato da risorse europee del Pr-Fesr 2021-2027 ed è diviso in due comparti: ‘crescita’ (17.597,664,11) ed ‘energia’ (33.888.787,98).
Fondo Energia 2.0 – Finanzia progetti attraverso la concessione di mutui di importo fino a € 1.000.000, durata massima 96 mesi, a tasso zero per il 75% dell’importo ammesso e ad un tasso convenzionato non superiore all’EURIBOR 6 mesi +4,99% per il restante 25%.
Fondo Starter 2.0 -Finanzia progetti attraverso la concessione di mutui di importo fino a € 500.000, durata massima 96 mesi, a tasso zero per il 75% (80% in caso di imprenditoria femminile) dell’importo ammesso, e ad un tasso convenzionato non superiore all’EURIBOR 6 mesi +4,99% per il restante 25% (20% in caso di imprenditoria femminile).
Il nuovo Fondo Starter PR FESR 21-27 aprirà dal 25 ottobre, ore 10 al 30 novembre, ore 16.
Toscana – Voucher Garanzia Regione Toscana
Copertura del costo delle operazioni finanziarie coperte dal fondo di garanzia (DGR 757 del 25/06/2024 – stanziamento € 30 mln)
CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO
- IN C/INTERSSI: 80% (90% per progetti green).
- IN C/COMMISSIONI GARANZIA: 1,5% del garantito (max. euro 12.000
BENEFICIARI
PMI con sede legale e/o operativa in Toscana.
Settori esclusi: attività no ammissibili al Fondo di Garanzia e/o alla sezione Speciale Toscana (imprese agricole e di trasformazione e commercializzazione prodotti agricoli).
OPERAZIONI AMMISSIBILI
Progetti d’investimento ancora da realizzare (stabilimento/attivi materiali/attivi immateriali)
Elenco dei soggetti autorizzati ad erogare finanziamenti alle PMI Toscane
| IMPORTO FINANZIAMENTO E DURATA | Da 70.000 a 5.000.000 (Vedasi politiche del credito di Cooperfidi Italia), MAX A 10 ANNI (incluso preammortamento di 24 mesi) Il finanziamento copre il 100% del progetto di investimento |
| GARANZIA | Max. 80% con FDG |
| REGIME DI AIUTO E CUMULABILITA’ | Regolamento UE n. 651/2014 |
Prodotti di garanzia
Imprese a regime
Scheda tecnica “Prodotti di garanzia per le imprese a regime“
Imprese start up
Scheda tecnica “Prodotti di garanzia per le imprese start up“
Imprese Wokers Buyout
Scheda tecnica “Prodotti di garanzia per le imprese Workers Buyout“
Prodotto Anticipo 13° e 14° mensilità
Scheda tecnica “Prodotti di garanzia per anticipo 13° e 14° mensilità“
Supporto all’accesso al credito per le CER – Comunità Energetiche Rinnovabili
Pricing agevolato sui prodotti di garanzia sia a breve che a medio termine per la realizzazione dell’impianto, anticipo contributi, anticipo IVA e spese generali e circolante.
La Comunità Energetica Rinnovabile (CER) è lo strumento che consente a imprese, cittadini ed Enti locali di dare il proprio contributo alla transizione ecologia ed energetica.
Secondo la legge italiana, una CER è, infatti, un soggetto di diritto autonomo a cui possono partecipare come membri persone e organizzazioni – sia private che pubbliche – che decidono di collaborare alla produzione e al consumo condivisi di energia da fonti rinnovabili.
Attraverso la condivisione dell’energia, una CER ha come obiettivo principale fornire ai propri membri e alle aree locali in cui opera benefici:
- ambientali, per il ricorso alle rinnovabili e la conseguente riduzione delle emissioni clima-alteranti ed inquinanti e per il fatto che avvicina produzione e consumo;
- economici, per la riduzione del costo dell’energia e per gli incentivi che ricevono coloro che ne fanno parte per l’energia condivisa;
- sociali, rafforzando i legami comunitari e sostenendo con la riduzione dei costi soprattutto le persone più fragili.
Una Comunità Energetica Rinnovabile può essere modellata sulla base di diverse forme giuridiche (Cooperative e consorzi, PMI, ETS e Ass.ni anche non iscritte al RUNTS, imprese agricole e del settore primario, liberi professionisti.)